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martedì 6 marzo 2012

Un viaggio prende corpo lentamente

Un viaggio prende corpo lentamente, l'idea s'insinua nella mente e non la lascia più, soprattutto quella di un lungo viaggio.
Dopo Siria- Giordania 2010 abbiamo iniziato a cullare e a nutrire il sogno di un lungo viaggio. Un viaggio che ci portasse, in sella alla nostra cavalcatura Adventure, verso Est, sulla Via della Seta. Abbiamo sempre desiderato vedere di persona luoghi favolosi come l' India, visitare le città del deserto, la famosa Samarcanda ...e spingerci ancora più in là!
La lettura dei libri di Giorgio Bettinelli e di altri viaggiatori ha lasciato tracce sempre più profonde in noi; ha suscitato pensieri che correvano come destrieri, suscitando il desiderio di vedere e conoscere realtà così diverse dalla nostra. Poi, una sera, ho detto a Knut:- Perchè non ci prendiamo 5/6 mesi di aspettativa dal lavoro e partiamo? Magari il prossimo autunno?- Sulle prime non mi ha preso sul serio:-Ma non è possibile Cristina, non sognare! Certo piacerebbe anche a me, ma...come si fa col lavoro?- Poi, piano piano il tarlo ha roso entrambi, così abbiamo iniziato a pensarci seriamente. Dopo aver valutato e scartato diverse ipotesi un Piano ha iniziato a prendere forma.
Saremmo partiti in estate, per 3 mesi ( prendendo tutte le ferie possibili e aggiungendo periodi di aspettativa), anzichè in autunno. Abbiamo definito poco alla volta l'itinerario:
Avremmo percorso la VIA della SETA, la Pamir Highway ( la seconda strada più alta al mondo) per arrivare fino alla lontana MONGOLIA. Da lì saremmo tornati indietro attraverso la SIBERIA e la RUSSIA fino a San Pietroburgo, ultima tappa prima del rientro a casa. 


Abbiamo trascorso parecchie serate e weekend a leggere guide ( Lonely Planet: Asia Centrale, Mongolia, Russia Asiatica, Russia Europea), report sui blog di altri viaggiatori, a reperire informazioni, a vedere diversi siti, a consultare carte. Abbiamo cautamente chiesto per l'aspettativa e le ferie e, una volta ricevuto l'assenso... siamo entrati in FASE OPERATIVA.

  • FASE 1: Rinnovo passaporti e carta d'identità di Knut, reperimento informazioni per il Carnet de passage necessario in Iran, sentito l'ACI per conoscere il valore a nuovo della moto( necessario per stipulare la Fidejussione).
  • FASE 2: Chiesto sponsorizzazioni. Alcuni ci hanno risposto positivamente: HEIDENAU ( ci ha fornito 2 treni di gomme) EDELRID ( ha fornito fornello Multi fuel, paravento, pentole...con lo sconto del 45%) BIKERPRO ( stivali per entrambi e sotto casco scontati del 20% e la promessa di praticare gli stessi sconti su altre merci); altri hanno risposto rifiutando cortesemente ed altri ancora...non si sono neanche degnati di rispondere).
  • FASE 3 Siamo entrati nel vivo. Compilati i formulari per chiedere il Visto agli 8 Paesi che lo richiedono tra quelli che toccheremo. Per la Russia faremo un Visto d'affari che copre 90 giorni. La notizia negativa è che si deve stipulare un'assicurazione sanitaria scelta tra quelle da loro indicate! Altra nota dolente: Knut ha dovuto spedire a Roma, all'agenzia Intelservizi che si occuperà della pratica, anche la sua C.I, così ora è senza documenti! ( a parte la patente.)