23/06/2012
Dopo un tappa di 565Km.con inumerevoli lavori in corso e a 3000Km. da casa, siamo arrivati a Erzurum, capitale del kurdistan turco.
Durante il tragitto siamo stati fermati dalla polizia turca per eccesso di velocità, ma prima di di contestarci alcunche, ci hanno offerto un cay (thè) e ci hanno fotografato insieme a uno di loro, solo dopo ci hanno detto che andavamo troppo veloce. La multa è di 154 Lire Turche. (un thé caro).
Liberatoci dalla polizia, a un certo punto ci fermiamo da un benzinaio per sgranchirci le gambe, notiamo a un tavolo una famiglia turca che fa merenda con anguria e frutta varia, dopo pochi minuti che siamo li il signore si alza e viene da noi con un'anguria che taglia a fette e in più ci regala susine, albicocche e un melone. Non si può dire che che i turchi non siano ospitali e generosi (ci è già capitato cose simili altre volte).
Arrivati a Erzurum siamo andati a Palandoken come la volta precedente.
Dopo un tappa di 565Km.con inumerevoli lavori in corso e a 3000Km. da casa, siamo arrivati a Erzurum, capitale del kurdistan turco.
Durante il tragitto siamo stati fermati dalla polizia turca per eccesso di velocità, ma prima di di contestarci alcunche, ci hanno offerto un cay (thè) e ci hanno fotografato insieme a uno di loro, solo dopo ci hanno detto che andavamo troppo veloce. La multa è di 154 Lire Turche. (un thé caro).
Liberatoci dalla polizia, a un certo punto ci fermiamo da un benzinaio per sgranchirci le gambe, notiamo a un tavolo una famiglia turca che fa merenda con anguria e frutta varia, dopo pochi minuti che siamo li il signore si alza e viene da noi con un'anguria che taglia a fette e in più ci regala susine, albicocche e un melone. Non si può dire che che i turchi non siano ospitali e generosi (ci è già capitato cose simili altre volte).
Arrivati a Erzurum siamo andati a Palandoken come la volta precedente.
Nessun commento:
Posta un commento