E' una bella mattina di sole, perciò, dopo colazione, decidiamo di fare un giro in centro.
Ci avviamo a piedi, ma dopo un paio di chilometri fermiamo un taxi e ci facciamo lasciare nella piazza centrale, Suukbatar. UB ha un traffico pazzesco... Altro che Milano nell'ora di punta! L'aria è inquinata dai gas di scarico dei veicoli e dalla polvere. La piazza è enorme, scattiamo alcune foto alle statue di Gengis Khan e dell'eroe Suukbatar, poi c'incamminiamo verso il palazzo dei Magazzini di Stato. E' come la Rinascente di Milano, persino nella disposizione delle merci ai vari piani, 7, con il bar/ristorante all'ultimo. Manca solo la terrazza con vista sul Duomo... Curiosiamo al reparto del cashmir, dove vedo alcuni golfini che non mi dispiacciono, ma sono comunque troppo cari, perciò desisto. Knut tira un sospiro di sollievo...poi ci fermiamo al piano dove si vedono i prodotti elettronici e qui tiro io un sospiro di sollievo quando Knut si limita ad osservare e basta. Pranziamo all'ultimo piano con due pizze, poi usciamo dal grande magazzino e torniamo verso la piazza centrale da un'altra strada. Non mi sento bene per cui prendiamo un taxi che ci riporta all'Oasis Guesthouse, rimandando all'indomani la visita al Palazzo d'Inverno e al Museo di Storia Naturale.
Ci avviamo a piedi, ma dopo un paio di chilometri fermiamo un taxi e ci facciamo lasciare nella piazza centrale, Suukbatar. UB ha un traffico pazzesco... Altro che Milano nell'ora di punta! L'aria è inquinata dai gas di scarico dei veicoli e dalla polvere. La piazza è enorme, scattiamo alcune foto alle statue di Gengis Khan e dell'eroe Suukbatar, poi c'incamminiamo verso il palazzo dei Magazzini di Stato. E' come la Rinascente di Milano, persino nella disposizione delle merci ai vari piani, 7, con il bar/ristorante all'ultimo. Manca solo la terrazza con vista sul Duomo... Curiosiamo al reparto del cashmir, dove vedo alcuni golfini che non mi dispiacciono, ma sono comunque troppo cari, perciò desisto. Knut tira un sospiro di sollievo...poi ci fermiamo al piano dove si vedono i prodotti elettronici e qui tiro io un sospiro di sollievo quando Knut si limita ad osservare e basta. Pranziamo all'ultimo piano con due pizze, poi usciamo dal grande magazzino e torniamo verso la piazza centrale da un'altra strada. Non mi sento bene per cui prendiamo un taxi che ci riporta all'Oasis Guesthouse, rimandando all'indomani la visita al Palazzo d'Inverno e al Museo di Storia Naturale.
Nessun commento:
Posta un commento